Perchè riassumere un biennio che ha attraversato due primavere, due estati e due autunni e prossimi due inverni?
Non per semplificazione ma per appuntare i concetti più importanti delle riflessioni che uno status di pandemia e conseguente infodemia ha generato nelle nostre menti.
La necessità di creare un elenco delle parole, risultate più risonanti, per i partecipanti al Roma Xmascamp tra organizzatori e relatori come memoria di un lungo ed articolato post-it
perchè non si dimentichino i momenti più importanti del cambiamento e del confronto con noi stessi e con gli altri.
Anche noi del team abbiamo le nostre 3 parole chiave, una piccola word(s)map, di sintesi che rappresentano il mood di come abbiamo vissuto e continuiamo a vivere questo periodo.
Valentina Cinelli – @bastet
Opportunità: trasformare le difficoltà in opportunità è sempre stato il mio mantra. La pandemia ha imposto questa forma mentis a livello globale.
Sostenibilità: non solo ambientale ma anche del nostro stile di vita. Ripensare le nostre vite sotto quest’ottica, per moderare il nostro impatto sull’ambiente circostante e trovare un nuovo equilibrio con l’ecosistema che ci accoglie (e che sopravviverà tranquillamente dopo di noi).
Francesca Ferrara – @netnewsmaker
Meditazione: perchè ho avuto il tempo di scoprirla e di praticarla.
Consapevolezza: perchè ho avuto il tempo di riflettere su un lungo flusso spazio-temporale.
Ricerca: perchè più di prima sono alla ricerca del bello, dell’armonia e delle risposte che ancora mancano all’appello dei miei perchè.
Cristina Maccarrone – @cristinamacca
Antifragilità: perché è la caratteristica di un sistema di cambiare e migliorare a fronte di fattori di stress esterni al fine non di proteggersi bensì di adattarsi.
Chiusura: perché a chiudersi sono state le persone e non i Governi fomentando l’odio anziché favorendo il confronto.
Rispetto: che deve essere davvero alla base di tutto. Non basta dire “voglio il rispetto” ma bisogna darlo davvero anche a chi la pensa diversamente da noi, a chi è più sfortunato, più anziano ecc. evitando di dire “Non posso farci niente” ma chiedersi, piuttosto, “C’è qualcosa che posso fare?”
Questo elenco sono i nostri post-it da porre in bacheca, da conservare in agenda, da apporre sotto l’albero sull’albero Natale o sulla calza della Befana.
Le nostre parole sono riflessioni, considerazioni e auspicio di un tempo più sereno e più di equilibrio.
Quali sono le vostre parole?
Twittale taggando @RomaXmascamp e aggiungendo l’hashtag #RMXC21
Le parole dei nostri speaker le potete leggere nel post, qui