FABRIZIO FARACO – “Il Web è stata una costante della mia vita professionale”

Nuova intervista a FABRIZIO FARACO, consulente aziendale e strategist, trainer, mentor, design sprint e LEGO® SERIOUS PLAY® Facilitator.

Quasi 40 anni di Marketing e strategie in corporation come manager e in impresa come consulente in Italia e all’estero. Realizzo risultati significativi attingendo alle leve strategiche di digital marketing e business modeling con il focus su strategie di successo in un quadro in costante cambiamento.
#Strategy #marketing

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Che rapporto hai con il web e come è cambiato negli ultimi dieci anni?
"Ho avuto il mio primo account di posta elettronica nel 1984 al MIT. Tornato in Italia usavo internet collegandomi via modem telefonico a 300b negli states col mio account di America on line. Ho fatto affari con Bill Gates sul web multimediale prima ancora che il web fosse sviluppato da Sir Timothy John Berners-Lee. Insomma il web è stata una costante della mia vita professionale. In questi anni è cambiato moltissimo. All'inizio si era talmente pochi che potevi fare ricerca sulle email! Contattarsi era un fatto di pochi pionieri. Le chat e le bbs erano l'ambiente di condivisone. Poi la grande "illusione" dei social. Il prosumer, l'idea che la diffusione e la trasparenza avrebbero costruito un mondo migliore. Non avevamo  messo in conto il tradimento dei principi generali da parte di facebook e la nascita degli haters. Oggi è uno strumento importante da usare in modo professionale. Uno strumento da governare e non da cui essere governati. C'è ancora tanto di cui entusiasmarsi (la collaborazione tra comunità virtuali globali, sia professionali che personali è un aspetto magnifico, la possibilità di gestire la propria impresa in tempo reale è un altro aspetto fantastico, per citare i due più evidenti)".

Hai mai partecipato a un barcamp se sì,che ricordo hai e che cosa ha rappresentato per te e che ricordi hai. Se no, come ti aspetti che sia?
"Non so se ho partecipato ad un BarCamp in vita mia. Ho fatto molti bootcamp (ne tengo anche alcuni io); ho partecipato e gestito parecchie Open Space Technology conference; ho avuto altre esperienze di unconference e di world cafe. Per cui forse ti direi di no e quindi mi aspetto che sia un momento di confronto molto interattivo tra persone, non pubblico e relatori, ma partecipanti. Un po' di tutte quelle altre cose a cui ho partecipato che ti ho listato prima".

Tre aggettivi per descrivere il tuo Natale Digital?
"Condiviso. Perché non è natale se non si condivide e il digital mi consente di farlo bene con tutte le persone care che ho sparse per il mondo.
Generoso. Per me, Natale è essenzialmente una festa religiosa e grazie la digital posso donare in modo mirato e consapevole.
Familiare. Perché posso passarlo concentrandomi sulle persone della mia famiglia, sapendo che anche se sarò meno presente sui canali digital non sarà la fine del mondo, anzi mi aiuterà a farlo ancora meglio alla ripresa. Inoltre grazie al digital, anche senza presenza forte, potrò continuare a gestire la mia impresa senza interruzioni".

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